5. PROMOZIONE DI RELAZIONI E COMPORTAMENTI SANI

In questa azione si sono sviluppate, a cura del partner Associazione MOVI FVG, una serie di azioni mirate a far scoprire ai ragazzi della fascia 14/18 anni la dimensione sociale e le possibilità di impegno civico nel territorio dove i ragazzi vivono, per sviluppare “anticorpi” a dipendenze e disagio. In particolare la prima azione, il laboratorio “Il mio posto nella comunità – prove tecniche di volontariato: benessere e cittadinanza attiva” è stata molto significativa ha visto una collaborazione tra l’Istituto d’Istruzione Superiore “J.Linussio” di Codroipo, l’Azienda Sanitaria locale e associazioni del territorio. Obiettivi di questa azione sono avvicinare i ragazzi alla realtà del volontariato, favorire l’assunzione di una coscienza civica, incentivare la conoscenza del contesto in cui vivono e il confronto in classe sui temi della partecipazione e della cittadinanza attiva, stimolare i ragazzi a fare esperienze di volontariato presenti sul territorio e attivare il confronto rispetto alle esperienze vissute.

Nel percorso base vi sono 6 ore di attività in classe in orario scolastico, più 2 di verifica al termine della fase delle esperienze. Nella parte in classe si sono, come sempre, affrontate le tematiche dell’analisi condivisa e del confronto sulla situazione del territorio, della partecipazione e del volontariato. Vi è stato un coinvolgimento di molte scuole e classi (Liceo Scientifico, IPSIA e IPS sia indirizzo commerciale che enogastronomico). In collaborazione con l’Azienda Sanitaria 3 “Alto Friuli”, e in particolare con il Centro di salute Mentale, è stato portato avanti un percorso di approfondimento sul tema della Salute Mentale in una classe quinta; si è rafforzata la collaborazione tra le associazioni del territorio.

La seconda fase del percorso, che si è svolta si è svolta nei mesi di Aprile e Maggio 2018, è stata divisa in due parti: un incontro con i volontari delle associazioni coinvolte e una parte pratica. Agli studenti è stata proposta una scheda che illustrava 8 associazioni fra le quali scegliere e 10 tipi di attività diverse nei seguenti settori: anziani, emergenza, disabilità, animazione e sostegno scolastico a minori, disagio sociale, sensibilizzazione.

Durante il mese di maggio si sono svolti gli incontri di verifica in classe durante i quali si è cercato di capire insieme agli studenti come sono andate le esperienze nelle associazioni e quali fossero le motivazioni di chi non ha partecipato. Inoltre, l’attività svolta è stata giudicata molto interessante e costruttiva e ha permesso di conoscere nuove realtà e soprattutto di sperimentare le proprie capacità relazionali. Per molti ragazzi è stata un’occasione per allargare i propri orizzonti: da un lato venendo a contatto con situazioni vicine ma poco conosciute, dall’altro hanno potuto constatando la presenza sul territorio di un gran numero di persone attive per la comunità e di mettersi in gioco. Questa accresciuta consapevolezza da parte dei ragazzi è da ritenersi particolarmente rilevante perché risponde ad uno dei principali obiettivi del progetto.

Questa azione ha complessivamente perseguito altri due importanti obiettivi: coinvolgere la comunità nella formazione dei ragazzi e consolidare una forte collaborazione fra scuola e associazioni di volontariato.

Il laboratorio “Cittadinanza Digitale”, previsto a Pontedera (Pisa), è stato sostituito dal corso di formazione per docenti (allegato 2), richiesto dalle stesse scuole, con il quale sono stati forniti strumenti per lavorare in classe comunque con gli alunni. Pertanto gli obiettivi del laboratorio possono dirsi comunque raggiunti.

Il bando di concorso per realizzazione di video/spot pro-sociali sull’utilizzo consapevole del Web è stato elaborato e realizzato in una serie di incontri con l’Azienda Sanitaria n. 5 di Pordenone e il Dipartimento Dipendenze, ed ha individuato una modalità di particolare interesse per affrontare il tema del benessere: chiedere ai partecipanti (alunni dagli 11 ai 18 anni) di dire che cosa significhi per loro “benessere”. Il tema principale del concorso infatti, elaborato e condiviso congiuntamente al termine di incontri e diversi scambi sia in presenza che on line, è risultato “Racconta quello che fai per stare bene, con te stesso e con gli altri”. Si presume così di dare ai destinatari la possibilità di esprimere la loro personale esperienze di benessere e di ottenere attraverso lavori originali degli stessi ragazzi (foto, video, performance), una rappresentazione diretta di cosa significhi per loro “benessere”.

Si è svolto, infine, un lavoro di progettazione sul tema della promozione del Servizio Civile, con una consulenza del Cesc Project che ha una specifica esperienza nella selezione e gestione di Volontari di servizio civile, allo scopo di programmare una serie di specifiche attività di promozione di questa importante iniziativa di cittadinanza attiva (il Servizio Civile) nel prossimo Anno Scolastico 2018/2019 con attività specificatamente rivolte alle scuole secondarie di secondo grado.